BUFERA SUI RESPIRATORI POTENZIALMENTE CANCEROGENI ▷ RANUCCI: USATI ANCHE IN PANDEMIA, SONO MIGLIAIA

AIUTA L’INFORMAZIONE LIBERA, SOSTIENICI: #Ventilatori che servono soprattutto per chi ha apnee o fa fatica a respirare. Inclusi i pazienti ospedalieri. E’ una gatta da pelare non da poco, quella sollevata da #Report sui respiratori prodotti da decenni da #Philips, famoso marchio garanzia di qualità in tutto il mondo. In questo caso però i bilanci milionari sono minacciati da possibili cause di risarcimento, perché pare che alcuni di questi dispositivi contengano una schiuma fonoassorbente che si degrada e può finire nelle vie aeree. Gli apparecchi sono attualmente attivi e funzionanti in molte strutture d’Italia, ma non è tutto: il materiale oltre al particolato irritante emette anche composti organici volatili dei quali si stanno testando potenziali effetti cancerogeni. “Furono utili anche in periodo covid“, ricorda in diretta il conduttore Sigfrido #Ranucci, “alcune marche rilasciavano, nel momento in cui emettevano aria, polveri tossiche e addirittura potenzialmente cancerogene che derivano dallo sfaldamento di un filtro posto all’interno per limitare il rumore“. Parliamo di decine di migliaia di apparecchi che ora il gruppo Philips deve recuperare e di cui si parlerà nella puntata di domenica sera, ore : “Addirittura nel frattempo si è attivata una class action di pazienti a Milano, perché la Philips non riesce a ritirarli in tempi sopportabili. Il problema è che, mancando un registro nazionale, non si sa dove sono né chi li sta utilizzando“. Gli approfondimenti nella video-intervista di Un Giorno Speciale - 8 dicembre - a Sigfrido Ranucci. ▷ ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE: ▷ ULTERIORI APPROFONDIMENTI SU:
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