“Costretta al vaccino per mantenere il lavoro“: lo scrive nel consenso, ma il medico non la inocula

Una #maestra di #Genova si è recata sul luogo della #vaccinazione e, quando un medico le ha sottoposto il #consenso informato, lei ha preso carta e penna ed ha apportato alcune modifiche scrivendo quanto segue: ’Mi sento costretta a sottopormi a questa vaccinazione perché rischio il posto di lavoro. Accetto di essere vaccinata dal momento che, sotto coercizione e non per mia volontà, devo sottopormi come #cavia a un vaccino in cui non credo a causa della sospensione dello stipendio. Non mi ritengo quindi responsabile di eventuali danni o effetti avversi alla mia persona e, in tal caso, pretendo di essere risarcita dallo #Stato’. ▷ ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE: ▷ ULTERIORI APPROFONDIMENTI SU:
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