Sovranità limitata. CPR intervista Luciano Canfora

DONA IL TUO 5 X 1000 AL CPR, CON IL SEGUENTE CODICE FISCALE: 91146360689 CPR intervista Luciano Canfora, autore del libro “Sovranità limitata“, edito da Laterza. Interpretare gli eventi apparentemente schizofrenici dell’attualità politica è possibile soltanto ricorrendo agli strumenti dell’analisi storiografica, che consentono di illuminare le radici profonde dei comportamenti dei leader e dei partiti. Qual è il ruolo del governo Meloni nell’Italia declinante di oggi? Perché le sue politiche assomigliano terribilmente a quelle del governo Draghi e degli esecutivi che l’hanno preceduto? Cosa c’entra in questo ragionamento l’Unione Europea? Ha ancora senso parlare di sovranità nazionale? E di lotta di classe? Come potrebbero essere influenzate, entrambe, dalle proposte di presidenzialismo e autonomia differenziata? Ne parliamo con un ospite di eccezione. Intervista a cura di Stefano Rosati. Link al convegno di Bari citato nell’Introduzione. 00:00 Introduzione 06:17 Prima domanda: gli attuali partiti sia di destra che di sinistra sono asserviti al vincolo esterno dunque manca un partito che porti le istanze popolari che sono istanze di indipendenza politica e sovranità? 06:53 Prima risposta. 14:05 Seconda domanda: chi ha ricoperto la funzione storica di traghettare la destra dalla fase eversiva alla fase democratica e qual è la funzione sociale oggi di Fratelli d’Italia? 15:50 Seconda risposta. 23:27 Digressione sull’uso strumentale dell’immigrazione e l’asservimento degli organi di stampa. 27:04 Terza domanda: risulta possibile parlare di democrazia anche in assenza di un vero conflitto sociale? 28:05 Terza risposta. 37:31 Quarta domanda: si può dire che la classe sociale reazionaria egemone ha vinto il conflitto sociale? 41:17 Quarta risposta. 46:55 Quinta domanda: il presidenzialismo e l’autonomia differenziata hanno concrete possibilità di essere attuate? 49:16 Quinta risposta. 53:35 Conclusioni.
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