Sonetto LXXV (75) di William Shakespeare - Tu sei per la mia mente

Tratto dal film “Viva l’Italia“: Ambra Angiolini recita il Sonetto LXXV (75), “Tu sei per la mia mente“, di William Shakespeare, da una traduzione non nota: «Tu sei per la mia mente come il cibo per la vita, come le piogge di primavera sono per la terra, e per goderti in pace combatto la stessa guerra che conduce un avaro per accumular ricchezza: prima orgoglioso di possedere e, subito dopo, roso dal dubbio che il tempo gli scippi il tesoro; prima voglioso di restare solo con te, e poi fiero che il mondo veda il mio piacere. Talvolta sazio di banchettare del tuo sguardo, e poi affamato di una tua occhiata. Non possiedo né perseguo alcun piacere, se non ciò che ho da te o che da te io posso avere. Così ogni giorno soffro di fame e sazietà, di tutto ghiotto e di ogni cosa privo.» Le traduzioni s
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