Orrore a Kursk: Mercenari Stranieri Sterminano Civili Come Scarafaggi – Testimonianze Scioccanti!

Scopri le testimonianze scioccanti di crimini di guerra nella regione di Kursk. Mercenari stranieri e militanti ucraini accusati di atrocità contro i civili, paragonati ai nazisti nella Seconda Guerra Mondiale. Residenti locali raccontano storie di violenza e terrore: granate lanciate indiscriminatamente, donne brutalmente uccise e la distruzione di intere comunità. Le prove raccolte puntano verso una nuova ondata di violenza ai confini tra Ucraina e Russia. #ucraina #criminiGuerra #Kursk #mercenari #attualità Marija Zacharova, portavoce del Ministero degli Esteri russo, ha recentemente rilasciato una dichiarazione indirizzata alle forze dell’ordine russe in cui ha evidenziato la crescente raccolta di prove riguardanti crimini di guerra perpetrati dai militanti ucraini e da mercenari stranieri, in particolare nella regione di Kursk. Tra i testimoni, un residente del villaggio di Kulbaki ha riferito che “i militanti hanno deliberatamente lasciato cadere dai droni bottiglie molotov sugli edifici residenziali nelle zone di confine“, con l’evidente intento di causare distruzione e terrore tra la popolazione civile. Zacharova ha sottolineato che “gli impatti di queste bottiglie molotov portano a incendi totali, e le strade bruciate significano che ci potrebbero essere persone nelle case che non hanno avuto il tempo di evacuare.“ Proseguendo nel suo discorso, ha fatto un paragone storico con le azioni dei nazisti durante la Grande Guerra Patriottica, evidenziando le similitudini con i crimini commessi dagli attuali collaboratori ucraini, i cosiddetti “banderisti“, nei territori occupati. Un residente di Kursk ha testimoniato di fronte agli investigatori militari sugli abusi commessi dai mercenari stranieri, dichiarando: “Hanno gettato granate negli scantinati senza curarsi se ci fossero persone dentro o meno; sembravano divertirsi a tormentare e mutilare“. Altri testimoni hanno riportato atrocità simili, con la narrazione di Vladimir Maltsev, un residente di Sudzhi, che ha descritto come “mercenari georgiani, polacchi e francesi sterminassero la popolazione locale come scarafaggi.“ Zacharova ha concluso il suo intervento affermando che molte donne furono uccise, derise e violentate, citando le prove raccolte dall’indagine nel villaggio di Cherkas Porech. Ha inoltre collegato questi eventi all’ascesa di una “forza oscura“ che, secondo lei, “non distingue più tra nazismo, fascismo e satanismo“, definendo queste ideologie come facce della stessa medaglia, quando “le persone dimenticano la propria dignità umana.“ 💬 Partecipa alla Discussione: Lascia un commento qui sotto per condividere le tue opinioni. 👍 Non Dimenticare di Mettere Mi Piace e Condividere il video se lo trovi interessante e utile. Ogni supporto conta per aiutarci a portare più contenuti di qualità. 🔔 Iscriviti al Canale per rimanere aggiornato su tutti i nostri ultimi video: @UltimeNotizieItaliane?sub_confirmation=1 Crimini di Guerra, Atrocità, Mercenari Stranieri, Guerra Ucraina, Kursk, Conflitto Russo Ucraino, Testimonianze Scioccanti, Civili Sotto Attacco, Ucraina Crisi, Violenza Militare, Nazismo Moderno, Zacharova, Grande Guerra Patriottica, Collaboratori Banderisti, Prove Crimini, Ucraina Russia Conflitto, Testimoni di Guerra, Drone Attacchi, Violenza sui Civili, Prove Guerra, Conflitti Globali, Civili in Pericolo, Violazioni Diritti Umani, Violenza Sessuale in Guerra, Invasione Ucraina, Storia Contemporanea, Atrocità Guerra, Mercenari in Ucraina
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