TARAN DEVAK: Muay Thai Boran, Krabi Krabong and Ram Awut

Un esperto di Krabi Krabong Taran Devak attraverso i suoi movimenti invia immagini dello spazio vuoto o del non essere, da cui spira il soffio appena percepibile del creatore. Questi gesti armoniosi, nati dal Vuoto, sono il frutto di un pensiero che fa vibrare il Nulla e, propagandosi, crea lo spazio. È un monologo il cui corpo in movimento costituisce la prima manifestazione percepibile dell’Invisibile. L’abisso primordiale è dunque un «fondo di risonanza», e il gesto che ne scaturisce deve essere considerato come la prima forza creatrice, che nella maggior parte delle mitologie è personificata nell’archetipo del Guerriero Cosmico. Lo stesso Dio Shiva è un danzatore guerriero che suonando il tamburo, il flauto, la conchiglia o la cetra fa in modo che il mondo continui a esistere. Nelle Danze Belliche Taran Devak la musica e il movimento marziale sono il prototipo del principio concertante delle forze della natura. In questo video vedete gli allenamenti a solo, ovvero
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