Giorgione, (Castelfranco Veneto, 1478 circa – Venezia, 17 settembre 1510)
Tiziano Vecellio, (Pieve di Cadore, 1488/1490 – Venezia, 27 agosto 1576)
Giovanni Bellini (Venezia, 1427 o 1430 circa – Venezia, 26 novembre 1516)
All’ inizio fu Giorgione che rifacendosi ai maestri del ’400 italiano, imitando la natura e sfruttando lo spazio con stacchi di colore stesi tono su tono, con velature e una gradualita’ luminosa dava profondita’ prospettica e volume, creando una morbida fusione tra figure e paesaggio, influenzando Tiziano e le ultime opere di Giovanni Bellini. Nel ’500 la pittura del ricco veneto, si differenzia dal Rinascimento toscano e romano, intraprendendo un percorso originale