Luisa Betti Dakli - Femminicidio: perché le parole sono importanti

Il femminicidio non è un reato di serie B e tutte le attenuanti giustificatorie non sono altro che una conseguenza di un problema culturale per cui la vita di una donna, la parola di una donna, la richiesta di aiuto di una donna, vale meno. Per questo la narrazione corretta nell’informazione e nei media di un fenomeno che nel mondo coinvolge 1 miliardo di donne e ragazze e che in Italia ha più del 90% di sommerso, è una chiave fondamentale per la prevenzione alla violenza di genere. Estratto della registrazione dell’evento-corso di formazione per giornalisti e giornaliste alla Sala Zuccari del Senato a Palazzo Giustiniani sui report della Commissione d’inchiesta parlamentare sul femminicidio per iniziativa della senatrice e presidente della Commissione, Valeria Valente, e di Ordine Giornalisti del Lazio organizzato con Luisa Betti Dakli, Cpo dell’Odg Lazio, direttrice di DonnexDiritti ft International Women.
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