Earthquake ML 1.9 Gallicano nel Lazio (Roma) Italy 2023-09-10 10:30:45 UTC depth 11 km

🔁 Sismografi live tramite la selezione di sismogrammi con aggiornamento di 1 secondo. Filtraggio WWSSN-SP per una vista immediata dei deboli sismi locali e regionali. Onde a lungo periodo evidenziate nella stazione BFO SCHILTACH GERMANY 🔁 Sismografo triassiale ortogonale ZNE dal vulcano Colli Albani, 25 km a sud-est di Roma vn=211004. Sismogramma con aggiornamento di 1 secondo. Colore tratto: Z=giallo asse verticale, N=azzurro asse nord-sud, E=porpora asse est-ovest. Cambio di colore nelle tracce e variazione del suono senza alcun significato scientifico 🔁 Mappa con tutti gli eventi rilevati in Italia. Colore epicentro in Verde M0 Giallo M2 Rosso M3 reset alle 00 UTC. Nota Bene: la scelta dei colori non ha significato, è solo per comodità visiva. Ogni giorno nel mondo si verificano oltre centomila terremoti di magnitudo 3, mentre ogni giorno si registrano milioni di piccolissimi terremoti inferiori a 3 🔁 Mappa epicentrale ultimo evento revisionato M2 in Italia o rilevante mediterraneo / mondiale 🔁 Stima evento con Magnitudo, zona Flinn-Engdahl, orario UTC, Profondità, Tensore Momento tramite “beach ball“ opzionale da GFZ German Research Center for Geosciences, licensed under the Creative Commons Attribution 4.0 International (CC-BY-4.0) Licence FAQ: 1. ORARIO - Tutti gli orari sono espressi in UTC 2. SISMOGRAMMI - L’aumento di spessore nei tracciati può avvenire per “rumore sismico“, un nome generico per la vibrazione del suolo dovuta a una moltitudine di cause, principalmente da sorgenti superficiali o prossime alla superficie. Rumori al di sotto di 1 Hz, sono comunemente chiamati “microsismi“; quelli al di sopra di 1 Hz, “microtremori“. Le fonti primarie di rumore sismico comprendono le attività umane i trasporti e le attività industriali: rumori antropogenici, i venti e altri fenomeni atmosferici i fiumi e le onde oceaniche: rumori naturali. 3. EPICENTRO e MAGNITUDO - Attendere qualche minuto per i primi lanci di epicentro e magnitudo dalle agenzie sismiche; eventi complessi possono richiedere tempo: IRIS Earthquake Science perchè la magnitudo può cambiare? 3.1. MAGNITUDO - Le scale di magnitudo variano in base a quale aspetto delle onde sismiche vengono misurate e come vengono misurate. Diverse scale di magnitudo sono necessarie a causa delle differenze nei terremoti, delle informazioni disponibili e degli scopi per i quali vengono utilizzate. La magnitudo del terremoto, il rilascio di energia e l’intensità dello scuotimento sono tutte misure correlate di un terremoto che spesso vengono confuse l’una con l’altra. I dati sui terremoti possono essere preliminari e soggetti a revisione. Per informazioni consultare sempre le agenzie sismiche, ove presenti, dei paesi interessati. Ogni video viene archiviato con la migliore stima Mw dall’INGV GFZ USGS o dall’autorità sismica locale ove esistente. 4. SUONI - ogni venti secondi viene emesso un breve tono di guardia a -40 dB, ringtone di mezzo secondo. Regolare il controllo del volume poiché l’avviso dai sismografi suona oltre 30 dB sopra. Livello trigger variabile, default ~M3 a 100 km dal sismometro. 4.1. AVVISI SONORI - sono possibili anche per derive e riallineamento nei sismometri attivi, spike anche nei sismometri passivi, rumore sismico, iniezione di segnali, guasto. 4.2. AVVISI SONORI EVENTI TELESISMICI - Le onde primarie decadono con il cubo della distanza, quelle di superficie solo con il quadrato della distanza. Le onde di superficie sono più lente e significativamente più ampie rispetto alle onde primarie. Visibili nei sismografi a lungo periodo, possono generare avvisi acustici persistenti. Riconoscenza e Ringraziamento: – Chris Chapman, Senior Physicist at Oxford University, Magnetic Damping – Anthony Lomax, ALomax Scientific, PhD in Earthquake Seismology / Geophysics – Larry Cochrane, Seismograph Recording, WinSDR Program – USGS Volcano Science Center (VSC) DOI: – IRIS Incorporated Research Institutions for Seismology – IPGP Institut de physique du globe de Paris doi: – University of Athens Laboratory of Geophysics – National Observatory of Athens Institute of Geodynamics – CRS Seismological Research Centre of OGS – OGS National Institute of Oceanography and Applied Geophysics – GFZ German Research Center for Geosciences – IMO Icelandic Meteorological Office – KOERI Bogazici University Kandilli Observatory And Earthquake Research Institute – IMAA-CNR Istituto di Metodologie per l’Analisi Ambientale del CNR – INGV Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia – ai moderatori di questo canale Live #mediterranean Basin #italy #earthquake