La tragica storia di un rider, costretto a saltare i pasti per uno “stipendio“ umiliante

▷ AIUTA L’INFORMAZIONE LIBERA, SOSTIENICI: Vi è una notizia che viene diffusa da Repubblica nella sua sezione fiorentina e che ha per protagonista un giovane #rider, come va di moda definirli oggi secondo il lessico della neolingua orwelliana. Un fattorino lo chiameremo noi. Un giovane di 25 anni che vive nella #precarietà assoluta con un #salario di 350€ al mese, costretto a vivere in tenda dacché non può permettersi altro e talvolta condannato anche a saltare i pasti. E’ quanto emerge dall’intervista che gli è stata dedicata su Repubblica e che ci trasmette un’immagine molto plausibile e molto coerente di ciò che è realmente, al di là del velo ideologico con cui spesso viene presentata la civiltà del neoliberismo cosmopolita, la civiltà della vittoria del #capitale sul #lavoro, potremmo anche dire, dacché di questo si tratta. #capitalismo ▷ ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE: ▷ ULTERIORI APPROFONDIMENTI SU:
Back to Top