LA STORIA STRAORDINARIA DEL POPOLO NAPOLETANO. I Sedili di Napoli tra gloria e sangue

LA STORIA STRAORDINARIA DEL POPOLO NAPOLETANO. I Sedili di Napoli tra gloria e sangue (in video l’ex Magistrato Edoardo Vitale, Direttore de L’Alfiere e Presidente di Sud e Civiltà) Da quando Napoli nasce, come città greca, oltre 2500 anni fa, la nobiltà napoletana si organizza in gruppi di famiglie, chiamate fratrie. Le fratrie si incontravano in piazze o templi, dove si discutevano le necessità e i problemi di quella parte della città, compresi i tributi e i riti religiosi. Napoli era retta da un senato, composto da patrizi e dal popolo, che però eleggeva un capo, l’arconte, il cui vice, chiamato Demarco, rappresentava il popolo. Questa era una via di mezzo tra una repubblica aristocratica e una monarchia elettiva parlamentare. Di certo non una monarchia assoluta. La difficile convivenza al potere di nobiltà e popolo caratterizzò tutta la vita della città per oltre due millenni e dimostra la volontà di tutta la comunità di res