La morte e la vita dopo la morte

Una delle mie prime esperienze mistiche, avvenne durante una ricerca scientifica, in cui mi fu concesso di avere esperienze extra-corporee, indotte da mezzi iatrogeni, sotto l’osservazione e il controllo di diversi medici e scienziati. Fu durante una di queste esperienze extra-corporee, che mi posi il proposito di uscire dal corpo velocemente e di andare il più lontano possibile. L’unico ricordo che riportai però al mio rientro nel corpo fisico, fu la parola “Shanti Nilaya”. Ma non avevo idea di che cosa significasse, né di dove fossi stata. L’unica certezza che avevo, era di essere stata curata e guarita da una occlusione intestinale e anche da un’ernia al disco dolorosissima, che mi opprimeva da tempo. Mi dissero inoltre che ero raggiante e che sembravo più giovane di vent’anni. Continuai tuttavia a non ricordare niente, almeno fino alla notte successiva all’esperimento. Fonte: “La morte e la vita dopo la morte“, di Elisabeth Kubler-Ross Music: signal to noise by Scott Buckley - released under CC-BY 4.0. Clip video utilizzate per realizzare questo contenuto:
Back to Top