Il nuovo trucchetto di Stellantis che ha fatto indignare lavoratori e sindacati

▷ AIUTA L’INFORMAZIONE LIBERA, SOSTIENICI: Torniamo oggi a parlare di grandi imprese e poi anche di piccole medie. Stellantis ha deciso di spostare la maggior parte delle sue assunzioni ingegneristiche verso paesi a basso costo, come ad esempio il #Marocco, l’India o il #Brasile, dove i salari sono significativamente inferiori rispetto a luoghi come Parigi, piuttosto che #Detroit. Mentre in queste ultime città i salari per gli ingegneri possono oscillare tra i e i dollari all’anno, bonus inclusi, nei paesi a basso costo come Messico, Brasile oppure India, lo stipendio di un ingegnere può essere soltanto anche il 20, forse il 30% di quella cifra. Questa strategia, che mira a risparmiare sui costi del lavoro, ha generato delle tensioni in Italia, dove i sindacati chiedono risposte al governo e a #Stellantis riguardo al futuro dell’occupazione nel settore automobilistico. Questa decisione è stata presa in un contesto di calo della domanda di veicoli elettrici e di tagli occupazionali in molte #aziende automobilistiche. Ricordate a questo punto i discorsi che ci facevano 30 anni fa? Ecco, ci dicevano che con la globalizzazione avremmo potuto affidare ad altri le fasi produttive meno cruciali, cioè i posti di lavoro degli operai sostanzialmente, mantenendo in #Occidente quelle invece ad alto valore aggiunto, cioè dei tecnici specializzati. sembrava quasi un sogno. ▷ ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE: ▷ ULTERIORI APPROFONDIMENTI SU:
Back to Top