Boris Eifman, tra i principali innovatori della danza classica in Russia, traduce l’espressione delle diverse sensazioni mozartiane della sofferenza, della speranza e dell’amore per l’umanità in una plasticità coreografica di grande effetto. La sua interpretazione del Requiem è un invito alla riflessione sull’essere umano e sul viaggio attraverso la vita, affidata a danzatori-attori, interpreti di un’esperienza artistica pluridimensionale in cui la bellezza del gesto si unisce all’intensità della rappresent