L’informazione ti sta insegnando l’impotenza - Diario della Resistenza

✅ Se ti piace il nostro lavoro, sostienici con una libera donazione: ➡️tramite IBAN: IT95J3608105138275442275456 Intestato a: Francesco Capo Codice BIC/SWIFT: PPAYITR1XXX ➡️tramite PAYPAL: francescocapo@ L’informazione è una droga. Ci costringono ad andare sempre dietro l’ultima notizia. Covid, lockdown, poi guerra in Ucraina, crisi energetica, caro bollette, adesso il conflitto in Palestina che non si è mai spento e che hanno fatto riesplodere. Prima ancora era stato il terrorismo, Al qaeda, poi l’ISIS e i crack bancari, per limitarsi solo ai fatti più recenti. È un continuo turbinio di tragedie e una volta nel vortice ne vogliamo sapere sempre di più e ancora di più. La verità è che, in realtà, si finisce per non capire più nulla, anche perché nessuno va alle orgini e alle radici dei problemi. Nessuno analizza il problema da più angolazioni, esercizio indispensabile per trovare soluzioni. Sottoposti a continui stress, sembriamo i topolini dell’esperimento di Martin Seligman sull’impotenza appresa. Un modo per uscirne fuori c’è.
Back to Top