Lucio Dalla - Siciliano

La lava in fiamme scende la collina mi lavo i piedi, è domenica mattina il sole picchia in testa come un assassino la piazza è in festa, la festa del patrono il mare scuote il letto, è un collare intorno al collo satelliti nellaria caduti tutti intorno e tra un rosario e un lutto cittadino mi siedo e aspetto di parlare con qualcuno son siciliano... mezzo africano... un po norvegese... un po americano La prua della barca taglia in due il mare ma il mare si riunisce e rimane sempre uguale e tra un greco, un normanno, un bizantino io son rimasto comunque siciliano Carmelo è biondo e ha in bocca un orecchino si sente già europeo, europeo palermitano e tra le case ancora da finire noi continuiamo, continuiamo a far lamore sono siciliano... un po saraceno... un po finlandese... ma più catanese Guardo fuori loblò cè una luna dargento laereoplano si scuote nel vento, io lo so che t
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