Censura Rai, Michele Santoro: prima ogni tg era diverso, oggi è un’unica marmellata. 7mag2023

L’ex conduttore della Rai critica ferocemente l’informazione del servizio pubblico in particolar modo dopo l’intervento del prof. Rovelli a la festa del primo maggio in cui ha stigmatizzato il conflitto d’interessi del ministro della difesa Crosetto nella guerra in Ucraina. Santoro precisa che nessun telegiornale ha fatto riferimento alla sua iniziativa sulla Marcia della Pace e della partecipazione di nomi importanti nel campo della musica della scienza e della presenza del leader del M5S Conte - “E’ una cosa veramente vergognosa“ - Il conduttore riprende anche le azioni da parte del governo sull’occupazione del servizio pubblico preventivando lo spostamento del AD della Rai, Fuortes alla sovrintendenza del teatro San Carlo di Napoli. Una omologazione delle tre testate tg quasi rimpiangendo le spartizioni della prima repubblica in cui i tre telegiornali rai erano totalmente diversi da oggi - “Non esiste un solo telegiornale del servizio pubblico che sia critico contro l
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