ZELENSKY E LA LISTA DEI “FILOPUTINIANI D’ITALIA“

La ricorrenza dei due anni di guerra in Ucraina, è stata celebrata come una festa di compleanno più che come una tragedia. Sembra quasi che nessuno sappia che è l’Ucraina quella che sta perdendo la guerra. al G7 la premier Meloni firma addirittura un accordo bilatera da qui a 10 anni dai contorni abbastanza nebulosi, compresa una particolare postilla che promette intervento italiano nel giro di 24 ore dal prossimo attacco russo, il tutto senza discussione parlamentare. Nuovi pacchetti per i prossimi 10 anni, e come fu ai tempi della battutine su Berlusconi mentre andiamo a portargli l’acqua con le orecchie Zelensky pensa bene di farci la solita tirata d’orecchie, dicendo che in Italia ci sono troppi filoputiniani che sta preparando una lista. Le reazioni della Meloni sono nulle. Silenzio assoluto per un paese terzo che promette di agire come fa in Ucraina dove hanno l’abitudine “molto democratica“ di fare le liste degli oppositori politici. Vere e proprie
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